Risparmio
Risparmio è una di quelle parole che si vivono prima di pensarle , di pronunciarle, di capirle. Perché le impari in famiglia , come è accaduto a me, dagli stili di vita che essa ti trasmette e che assimili anche senza accorgertene: quando, per esempio, vivi in una famiglia numerosa, dove l'unico reddito è lo stipendio modesto del capofamiglia, che nel corso degli anni, come una formichina, riesce a mettere da parte il necessario per vivere, ma anche per sostenere i figli negli studi e per realizzare perfino il sogno di acquistare una casa. Ma è anche una virtù che puoi ereditare da chi ti ha generato, insieme al tuo DNA. Una inclinazione naturale che ti fa percepire senza sforzo e senza sacrificio quello che vale la pena acquistare e quello a cui puoi rinunciare, in vista di un fine più grande. Si, perché il risparmio non è mai fine a se stesso! Altrimenti sarebbe tirchieria: un difetto quindi, non una virtù. Oggi, la cultura consumistica in cui siamo immersi ci condiziona for