Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2022

Ritorna Maigret

Immagine
Gérard Depardieu nel film Maigret   Sono molti gli italiani di una certa età cresciuti in compagnia di un personaggio che è considerato un’icona del cinema, il Commissario Maigret , interpretato dal grande Gino Cervi , nella serie televisiva in 35 puntate di Mario Landi, andata in onda dal 1964 al 1972 .   Gino Cervi interpreta Maigret È diventato noto, così, a tutti questo commissario della polizia francese sui generis , non troppo loquace, un po’ scontroso, molto riflessivo, dalla corporatura massiccia , per nulla scattante nei movimenti e, segno particolare e inconfondibile della sua identità, un tutt’uno con la sua inseparabile pipa . Oggi, dopo 50 anni, riappare inaspettatamente nelle sale cinematografiche la sua immortale figura, nel film di Patrice Leconte  Maigret , che mette in scena la storia narrata dallo scrittore francese Georges Simenon (1903-1989) nel romanzo “ Maigret e la giovane morta ” del 1954. Chi lo incontra per la prima volta può rimanere sorpreso dal suo comp

Dimissioni?

Immagine
Molte testate giornalistiche sono in attesa spasmodica delle dimissioni di Papa Francesco . Qualcuna ha già l’articolo pronto, come si è soliti fare per quegli eventi che sono prevedibili e possibili a breve termine.   Sorpassare i quotidiani rivali, giocando d’anticipo e vincendoli nella tempistica, è una delle regole ferree della concorrenza , che punta alla conquista del primato nella pubblicazione di un vero scoop sensazionalistico. Dopo l’evento impensabile, inatteso e a sorpresa delle dimissioni di Benedetto XVI, che ha sconcertato il mondo intero , impreparato a decifrare il significato di questo gesto, interpretato come una decisione arbitraria e inopportuna, oggi stranamente  sembra  al contrario che tutti si aspettino che Francesco prima o poi ceda le armi e si ritiri rassegnato in buon ordine.   Benedetto XVI Intervistato più volte sul tema, Papa Bergoglio non si è sottratto alla curiosità dei giornalisti e non ha fatto mistero delle sue intenzioni di seguire le orme del

Gratitudine

Immagine
  Da un po’ di anni la mia vita è cambiata. È come se fossi uscita di prigione dopo lunghissimo tempo e avessi finalmente incontrato il mondo, la sua luce, i suoi colori, i suoi profumi. Quanti amici da recuperare, quante storie da ricucire, quanto amore da scambiare! Ogni giorno, come dice il profeta Isaia, allargo lo spazio della mia “tenda” per accogliere nel cuore un nuovo volto, un nuovo incontro. È il trionfo della gratuità, dell’amicizia, della serenità, della gioia. È finito l’inverno della solitudine. È finito il tempo del silenzio. È finito il dolore dell’incomunicabilità, del sospetto, della critica, del giudizio. Se basta pronunciare una sillaba al telefono, o inviare un breve messaggio scritto, per riconoscersi immediatamente e “incontrarsi” dopo anni , o anche decenni, e per questo gioire, e sorridere, e parlare, e raccontarsi cose belle e tristi della vita, e continuare a pensarsi, a cercarsi, allora senti che lì c’è la perla preziosa, l’amicizia vera, quella che dura

Palazzo Massimo

Immagine
  Da tempo avrei voluto visitarlo , ma il Covid per più di due anni ha scoraggiato la mia creatività turistica al chiuso. Recentemente , però, con la mia cara amica Christiane, attenta esperta e curiosa amante di arte, ci siamo concesse questo regalo e abbiamo dedicato più di quattro ore della nostra giornata a questa visita interessante e sorprendente . Sì, perché sono davvero inattese e inimmaginabili le bellezze artistiche che si possono ammirare visitando Palazzo Massimo, e sono così numerose e dense di storia che meriterebbero diverse accurate attenzioni , specie da parte di chi abita a Roma e ha tempo libero da investire in interessi culturali che arricchiscono la persona. Il Palazzo sorge a pochi passi dalla Stazione Termini di Roma, sul lato opposto di piazza dei Cinquecento, con ingresso su Largo Peretti 2 . Prende nome dal suo antico proprietario, Massimiliano Massimo , dell’omonima antica famiglia principesca romana, dalla quale eredita nel 1873 questa sontuosa propriet