Buon 2024!

“Buon anno” è l’augurio che ci scambiamo con gioia e speranza ogni primo gennaio. Ma nessuno in fondo sa o crede realmente che l’anno che verrà sarà veramente “buono”. Perché, se guardiamo indietro, è inevitabile riconoscere che tutti gli anni che sono già passati non sono stati per nulla buoni come avremmo desiderato e sperato. Eventi drammatici di vario genere sono piombati improvvisamente nel cuore della nostra quotidianità e ci hanno puntualmente sconvolti togliendoci, ogni anno, il respiro e la serenità: guerre, attentati terroristici, inondazioni, terremoti, incendi, frane, epidemie, femminicidi, stupri, naufragi, incidenti, omicidi, rapimenti… La lista degli orrori che si sono e si stanno ancora consumando sarebbe ancora più lunga e i telegiornali di oggi ne stanno ricostruendo regolari e dettagliati resoconti. Dagli eventi macroscopici e impietosi come le guerre e le calamità naturali, alle violenze che sono state rivolte contro le donne e i più deboli, alle malatt...