Catene liberanti

Le catene evocano sempre nella nostra mente storie di schiavitù, di detenzione, di privazione della libertà, oppure, in senso figurato, scenari di gelosia morbosa, relazioni possessive e malate. Nel migliore dei casi ci fanno pensare a manifestazioni estreme di protesta, organizzate per rivendicare diritti negati o calpestati. Ma ci sono anche altre storie e altre situazioni in cui a essere incatenato non è chi non vale nulla , chi viene emarginato dalla società, chi è dimenticato, disprezzato, sfruttato, ridotto a oggetto mercificato. Al contrario, in alcuni casi, le catene diventano addirittura strumento di protezione e di cura per ciò che ha un valore speciale e inestimabile , al fine di preservarne l’integrità e impedirne la sottrazione e l’indebita appropriazione. È il caso degli oggetti preziosi, dei gioielli, delle rarità, e tra questi i libri e le opere d’arte. I libri in particolare sono stati in passato letteralmente incatenati per evitarne il furto e la sparizione. Sco...