Figli a tutti i costi?

Il freno che recentemente il Ministero dell’Interno ha imposto ai sindaci sul riconoscimento dei figli delle coppie omosessuali ha riacceso il dibattito sui nuovi metodi di procreazione e sulle coppie omogenitoriali, riaprendo una questione delicata che ha una lunga storia italiana fatta di ambiguità, di assurdità e di silenzi. Se risale al 1983 la prima fecondazione in vitro omologa e la nascita della prima bambina di questa nuova era della natalità , ad opera del Professore Vincenzo Abate di Napoli, si deve a un altro ginecologo la sperimentazione di questa nuova tecnica in situazioni allora del tutto impensabili. Era il 1994 infatti l’anno in cui una donna di 63 anni in Italia è diventata madre a seguito di una fecondazione in vitro realizzata dal famoso ginecologo Severino Antinori , specializzato in ostetricia e ginecologia nientemeno che all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Severino Antinori Un intervento pionieristico e spregiudicato il suo , supportato da anni d...