Tre anni fa

 


Oggi 26 gennaio è la vigilia della triste commemorazione dell’Olocausto, che non finiremo mai di ricordare tra i più orribili massacri e genocidi della storia. “Ricordiamo perché non si ripeta”, diciamo, mentre in realtà altri orribili massacri si consumano sotto i nostri occhi. Dunque, mi sono detta, è meglio che ognuno ricordi per sé, al di là di ogni retorica.

Mi perdonerete, pertanto, se non è a questo tema che oggi ispirerò le mie riflessioni e se questa volta invece scriverò di qualcosa che mi riguarda personalmente.

Sì, perché giusto il 26 gennaio ha un particolare piccolo significato per me.

Proprio in questo giorno di tre anni fa, infatti, mi lanciavo, con un pizzico di timidezza e di insicurezza, in una nuova “impresa”: la creazione di questo mio blog che non a caso ho voluto intitolare Ricomincio.


Non avevo alcuna competenza tecnica specifica, non sapevo da dove avrei potuto cominciare, e soprattutto mi faceva una grande paura il solo pensiero di prendere un impegno che sarebbe durato nel tempo e che avrei dovuto rispettare, com’è nella mia natura.

Lo percepivo come una limitazione della mia libertà, come una costrizione e un condizionamento, e avrei preferito continuare a vivere il mio tempo senza forzature, senza obblighi e senza pesi, una volta assaporata la spensieratezza della mia nuova condizione di felice pensionata e padrona finalmente della mia esistenza.

Ma alla fine ho ceduto alla tentazione perché, valutando le perdite e i vantaggi che avrei potuto ricavare da questa nuova avventura, ho ritenuto che sarebbe valsa la pena perdere qualcosa per ritrovare molto di più.

La scoperta su Google di un “contenitore” già strutturato, da adattare alle mie esigenze, accessibile ai non addetti ai lavori, che richiedeva solo l’uso di un po’ di intuito, di un pizzico di creatività e di un'attenta pratica, mi ha incoraggiato a buttarmi.


Non pensavo che sarei riuscita ad andare avanti con la costanza e la puntualità che ho dimostrato in questi anni. 

La mia era sin dall’inizio una sfida con me stessa e con la vita, e tanti erano gli obiettivi che mi prefiggevo di raggiungere:

superare il dolore, la delusione, la rabbia e andare oltre, guardando avanti e tracciando nuovi sentieri da percorrere;

curare il mio cuore dalle mille ferite che vi si erano aperte e che rischiavano di incancrenirsi, attingendo alla forza terapeutica della parola e della scrittura;

impegnare la mia mente in un'attività costruttiva e stimolante che potesse difendere ogni giorno, dalle minacce dell’età che avanza, le mie funzioni cerebrali: la memoria, il linguaggio, il ragionamento, l’interesse e la curiosità, l’attenzione e la percezione della realtà, la soluzione di problemi, l’attività anche pratica;


intrecciare dialoghi aperti e liberanti con chi ama il confronto e vive lo scambio di idee come occasione preziosa di arricchimento reciproco; 

coltivare amicizie vere e disinteressate, fondate sulla stima vicendevole e sull’affetto sincero.

E oggi dopo tre anni eccomi qua, col mio bagaglio di letture, di ricerche, di scoperte, di conoscenze nuove, di analisi critiche e approfondimenti di fatti storici, notizie di cronaca, eventi e persone da non dimenticare, come i tanti racconti, recenti e antichi, di storie di vita edificanti perché coraggiose, straordinarie, luminose, quelle di chi, senza saperlo, insegna a tutti il segreto della pienezza di vita e le strade dell’autentica gioia.


Molti post sono stati spesso il luogo e l’occasione in cui elaborare una sintesi e una riflessione su visite a luoghi d’arte, su film visti sul piccolo e sul grande schermo, su spettacoli teatrali o concerti a cui ho partecipato, su visite turistiche dentro e fuori Roma, su trasmissioni televisive intelligenti, allo stesso tempo divertenti e istruttive, su libri importanti che mi hanno offerto nuovi criteri di valutazione della realtà, su argomenti di teologia che hanno un impatto diretto sulla vita delle persone, su fatti di attualità sociale e politica lieti o drammatici, su temi di introspezione e analisi di sentimenti e comportamenti umani.

Tante volte ho ricevuto suggerimenti preziosi, consigli, proposte di temi da molti di voi che avete avuto la tenacia e la bontà di seguirmi con costanza, a volte anche sollecitando con affetto la puntualità delle mie pubblicazioni, e contribuendo spesso con i vostri commenti ad arricchire le mie riflessioni, nutrendole di nuove idee ed esperienze.



Non nego di aver dovuto lottare qualche volta con la mia pigrizia e con la tentazione di porre fine a questa mia attività.

Benché piacevole, liberamente pensata e scelta, gestita in assoluta autonomia senza doverne dar conto a nessuno, essa infatti è anche molto impegnativa ed esigente, e mi obbliga a una disciplina e al rispetto di una tempistica, seppure flessibile e non rigorosa.

Se ho continuato a scrivere fino a oggi è stato anche grazie a ciascuno di voi con i quali ho sentito di avere creato una relazione e un dialogo ininterrotto, una sorta di appuntamento settimanale che ha alimentato la nostra amicizia e il nostro scambio di idee e che mi sarebbe dispiaciuto molto interrompere senza una causa seria e plausibile.



Questo dunque il principale motivo che mi ha spinto a proseguire. Non una qualche velleità di ostentazione delle mie capacità, né un bisogno di visibilità o di notorietà, che in realtà non sono mai appartenute alla mia persona e al mio carattere.

Oggi pertanto, nel ringraziare tutti voi dell’accoglienza generosa che avete voluto dimostrarmi, rinnovo con me stessa la determinazione a continuare questo mio percorso esistenziale e a non distogliere il mio sguardo da quanto merita di essere conosciuto e divulgato, e che ci fa crescere in sensibilità e umanità verso noi stessi e il nostro prossimo.

Tutto è transitorio e provvisorio. Nulla è eterno. Andrò avanti fino a quando la vita mi offrirà le risorse necessarie e fino a quando le finalità che mi motivano continueranno ad avere un senso e una ragione.
 
E per tutto quello che ne scaturirà, sarò sempre grata a ciascuno di voi, se avrete ancora la bontà, la pazienza e l'interesse di seguirmi, nella più assoluta libertà.


Commenti

  1. Grazie per queste briciole di vissuto che hai voluto condividere, briciole di uno spessore profondo e di una fragranza straordinaria. Conosco molto bene il tuo dolore e la tua fatica; dolore e fatica che non si sono lasciati contaminate dalla rabbia, bensì si sono lasciati baciare dalla determinazione di far diventare un punto di forza ciò che poteva essere un momento di sconfitta. Questa è la tua forza: saper ricominciare
    nonostante la storia vissuta, nonostante l'età, nonostante l'amarezza che inevitabilmente si sente in bocca insieme a quello sgradevole retrogusto. Ricominciare
    è la capacità dei sognatori e dei poeti. Avanti tutta Aurora. Grazia Le Mura

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  2. grazie cara amica continua,lo scambio a distanza, l'empatia che ci tiene legati,è un dono prezioso e rafforza la nostra relazione. mirio

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  3. Grazie a te Aurora per averci arricchito della tua cultura, sensibilità e capacità.
    Tutto quello che scrivi incuriosisce il lettore in maniera indescrivibile, perché sei profonda nell'anima.
    Ciò l'ho sempre pensato anche quando a scuola condividevamo i nostri giorni lavorativi.
    Ti stimo tanto e ti abbraccio. Laura Scorcelletti

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  4. Buon anniversario al nostro blog.
    Aspetto con piacere questo appuntamento settimanale che tiene in allenamento i miei neuroni rimasti !
    È stimolante riflettere , di volta in volta, sull' argomento suggerito ed ispirato spesso dall' attualità.
    Mi accorgo di condividere tanti valori e tante idee di ispirazione cristiana.
    Ti ringrazio Aurora per avermi offerto la possibilità di fare parte di questa cordata .
    Riempie il cuore scambiare queste nostre esperienze ed impressioni nel mondo di oggi , pieno di tante brutte notizie e tanti brutti episodi di ignoranza accompagnata a violenza gratuita.
    Che provano a farci cadere nella tentazione del disimpegno , della perdita di entusiasmo e della voglia di incidere nella società cosiddetta civile.
    Salvo Patane'


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  5. Grazie Aurora, questo appuntamento è stato per me sempre stimolante e costruttivo.Qualche volta ho sentito il desiderio o lo stimolo a rispondere e ad entrare in dialogo con te e con le persone che rispondevano.Altre volte mi sono solo limitata a leggere ma è sempre stato bello esserci.Quindi continua così, è una bella bacheca di informazione e discussione. Sandra

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  6. Top che sempre. Avere persone che parlano di cose interessanti in modo interessante come fai tu è sempre più raro, quindi questo blog è un valore aggiunto per tutti noi da sostenere. Ciao A.

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  7. Auguri cara Aurora e soprattutto complimenti! Carmela

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  8. Grazie a te cara Autora‼️ Con argomenti mai banali stai tenendo insieme un gruppo nel quale si discute, si riflette, si pensa. Il tuo blog è diventato un luogo caro quanto necessario.
    Un abbraccio, brava ‼️
    Flavia De Giosa

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  9. Tantissimi Auguri, carissima Aurora per questo traguardo raggiunto.
    L'appuntamento settimanale con il Tuo Blog che, penso ha arricchito tutti quelli con cui sei venuta a contatto,per la Tua profondità di Animo ,per le riflessioni lucide e stimolanti , è un appuntamento importante.
    Coraggio, carissima Aurora con la Tua ricchezza interiore, sempre più profonda. Filippo Grillo

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  10. È un vero piacere leggere i tuoi articoli. Susciti un interesse ricolmo di attese, per le informazioni, o le riflessioni, o talora per gli approfondimenti di notevole spessore culturale e narrativo .Grazie e buon proseguimento! Silvana

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  11. Grazie del tuo post, cara Aurora. È molto autentico e lascia intravedere lo spessore autobiografico della tua impresa. Hai saputo "ricominciare" portandoti dietro tutta la grande ricchezza della tua storia e lanciandola verso il futuro. Giuseppe Savagnone

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  12. Grazie Aurora di quello che trasmetti i tuoi sentimenti sono condivisi , continua ad esserci.

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  13. Carissima Aurora, prima di tutto ti faccio gli auguri e i complimenti per il tuo "TERZO ANNO". Ho letto anche i commenti che mi hanno preceduto e che condivido pienamente.
    Tu dici di impegnare la tua mente in un'attività costruttiva e stimolante per difendere ogni giorno, dalle minacce dell’età che avanza, le tue funzioni cerebrali… Ti assicuro che ciò non riguarda solo te che scrivi ma anche noi che ti leggiamo. GRAZIE. Carlo Croce

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  14. Auguri Aurora! Tre anni di scritti sul blog sono un bel traguardo! I tuoi post sono diventati un appuntamento importante del venerdì! Gli argomenti interessanti, accattivanti, le riflessioni profonde, la narrazione fluida! Brava! Ti leggo sempre con piacere! Parafrasando Hannah Arendt direi che siamo nati per cominciare, anzi per "ricominciare". Ti abbraccio con tanto affetto e stima! Maria Cristina Scorrano

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  15. Grazie Aurora per l'opportunità che hai dato e dai a chi,come me legge i tuoi post.Conoscendoti un pò e ricordando le nostre lunghe conversazioni sulle cose della vita,penso tu abbia fatto bene a creare questo spazio,che non è solo tuo ma di tutti noi.Ti abbraccio con il solito e consolidato affetto
    Francesca Morgia

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  16. Sento il bisogno di ringraziare tutti voi, carissimi amici, che avete voluto sostenermi ancora una volta con la vostra presenza e il vostro affetto.
    Grazie per tutte le volte che avete voluto unire le vostre riflessioni alle mie, con i vostri puntuali e stimolanti commenti sia sul blog che su Facebook o su whatsapp.
    Grazie per la vostra assiduità nella frequentazione di questo spazio virtuale che noi viviamo però come vero e proprio spazio fisico a tutti gli effetti, uno spazio che ci consente un incontro reale, concreto, inclusivo, rispettoso degli altri, dialogante, dove ci scambiamo idee, esperienze, considerazioni, auspici.
    È bellissimo per me scoprire che lo considerate “vostro” questo spazio e che è diventato ormai un “appuntamento” fisso che ci consente di incontrarci e di non interrompere il nostro confronto: era proprio quello che desideravo!
    Grazie della vostra stima e dell’incoraggiamento ad andare avanti.
    Vi abbraccio tutti con sincera gratitudine. Aurora

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  17. Certo che devi continuare! Ogni argomento che ci colpisce va affrontato. Tu ti sei scoperta " pensante" senza vincoli e scadenze. .Pensante senza tracciati ma verso uno sconfinato orizzonte.. e ti sei scoperta libera e anche liberante perché stimolarci a riflettere e interagire concede libertà anche a noi, (a me, che scrivo tutti i giorni ( o quasi) ma solo per me). Ci educhi, cioè tiri fuori dalla nostra testa considerazioni ed emozioni. Io non posso che ringraziarti e gioire per ritenerti e ritenermi tua amica . Letizia

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